Cloud e sicurezza, un binomio su cui le aziende devono ancora lavorare. È quello che emerge dalla ricerca commissionata da Ctera Networks, fornitore attivo nel cloud storage enablement, a Vanson Bourne. Lo studio indica infatti che le strategie aziendali per la protezione dei dati non sono completamente allineate alle iniziative di innovazione guidate dal cloud computing.

Tra i risultati dell’indagine si legge che le aziende stanno spostandosi verso il cloud, in particolare, oltre due terzi, dei 400 decisori e specialisti IT interpellati, ha dichiarato di scegliere il cloud per il deployment di più del 25% delle proprie applicazioni, mentre il 37% prevede di accrescerne l’utilizzo; inoltre, il 54% sta adottando una strategia di cloud ibrido.

Due aziende su tre, però, ritengono di avere meno attenzione verso il back up delle applicazioni nel cloud pensando, erroneamente, che la nuvola sia più resistente rispetto agli ambienti on-premise e assegnando (il 62% del campione) ai cloud provider la responsabilità di eseguire il backup delle applicazioni che girano sulle loro piattaforme.

Dato l’aumento di minacce si innalza l’indice di criticità della business continuity che, per il 39% degli interpellati, rappresenta ormai una priorità, mentre sempre più (il 71% delle aziende) considera la disponibilità e la protezione dei dati fra le maggiori sfide nel passaggio verso il cloud. Nasce quindi un’esigenza, lo dichiara il 36% delle aziende, di definire una strategia cloud corretta sin da subito, anche perché – è un timore espresso dal 14% degli intervistati – se succedesse qualcosa sarebbero a rischio i posti di lavoro.

“Lo spostamento delle aziende al di là dei data center tradizionali – ha dichiarato Donato Antonangeli, regional director di Ctera – ha riscritto le regole del gioco per quanto concerne la protezione dei dati nel cloud . Con le aziende che adottano strategie cloud e multi-cloud, i tool di backup tradizionali diventano insufficienti. La nostra ricerca mette in luce le principali sfide e considerazioni inerenti la protezione dei dati per le aziende, che ricercano soluzioni semplici, efficienti e automatizzate per proteggere le proprie applicazioni critiche basate su cloud”.

Articolo tratto da ZeroUnoWeb